Bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto rsu ed assimilati, raccolta differenziata e servizi accessori di igiene urbana sul territorio comunale dei Comuni di: Cairo Montenotte, Dego, Altare, Giusvalla, Cosseria, Piana Crixia

Scadenza: ore 12:00 del giorno 19/10/2013

ESITO DI GARA

Con determinazione del Responsabile dell’Area Ambiente, Commercio, Servizi Demografici nr 8 del 7 gennaio 2014 il servizio è stato affidato in via definitiva alla Soc. Coop. Ideal Service di Pasian di Prato (UD).

ORDINANZA SINDACALE NR 5 DEL 01/03/2023

Ordinanza sindacale nr 5 del 01/03/2023 avente per oggetto “Affidamento servizio di gestione rifiuti solidi urbani – mantenimento delle condizioni igieniche e sanitarie del territorio comunale nelle more dell’affidamento del bacino provinciale”

ORDINANZA DEL SINDACO NR 5/2023

L’ordinanza 5/2023 è disponibile nella versione firmata digitalmente nell’albo pretorio online.

Sezione pubblicata in data 04/03/2023

ATTENZIONE: aggiornamento del 13 settembre 2013

Con deliberazione della Giunta Comunale n. 139 del 13/9/2013 sono stati prorogati i termini di presentazione delle offerte, di sopralluogo del territorio, della data della prima seduta di gara in virtù di alcune rettifiche apportate al bando di gara: – termine per la presentazione delle offerte: giorno 19/10/2013 alle ore 12,00; – termine per sopralluogo giorno 5/10/2013; – prima seduta pubblica 31/10/2013 alle ore 9,30.

Questi gli atti in pubblicazione dal 13 settembre 2013:

PROROGA TERMINI

NUOVA EDIZIONE DISCIPLINARE DI GARA DOPO RETTIFICA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 139/2013

Questi documenti si trovano in pubblicazione anche all’albo pretorio comunale.

Nuove rettifiche:

RETTIFICA DEL 16/09/2013

Nuove precisazioni:

1. Quesito relativo ai requisiti richiesti per la partecipazione all’appalto e al punto 9.3 del disciplinare di gara. RICHIESTA MODIFICA REQUISITI – Per quanto riguarda la modifica dei requisiti richiesti per la partecipazione all’appalto si invita a consultare l’edizione del disciplinare di gara rettificato con deliberazione di Giunta Comunale n. 139/2013. Relativamente al punto 9.3 del disciplinare di gara si ritiene che debba essere siglata ogni pagina del CSA (da pag 1 a pag 46) e che la sottoscrizione per accettazione vada posta in calce alla pag. 46.

2. A seguito di richieste pervenute si comunica che per le utenze domestiche non sono disponibili dati puntuali relativi a condomini, case singole, doppie, triple ecc.

3. Nuove precisazioni del 25/09/2013 – scarica il pdf

4. Avviso relativo al versamento da effettuare per poter partecipare alla gara come richiesto all’art. 9 p.to 6 del disciplinare – leggi/scarica il pdf

5. Relativamente al capitolato di gara, art. 35 p.to 6 si precisa che il corrispettivo richiesto dall’impianto di trattamento dell’umido si intende a carico di ogni singolo Comune. L’impianto di conferimento dell’umido sarà individuato dai Comuni.

6. Per il Comune di Altare il divieto per le zone con circolazione a traffico limitato riguarda i veicoli privati, ma non i mezzi di servizio, che già attualmente hanno il libero accesso.

7. I fogli formato A3 eventualmente inseriti nella relazione presentata dalle ditte concorrenti devono essere conteggiati come pagina singola.

8. Tutta la documentazione allegata alle proposte diversa da “eventuali copertine, gli eventuali sommari e le eventuali certificazioni d’origine o certificazioni analoghe se rilasciate da autorità o da organismi indipendenti” verrà conteggiata nel numero complessivo di pagine, non superiori a 50.

9. Il centro di raccolta rifiuti di Cairo Montenotte, in Via Cortemilia, 10 rientra nei confini della zona “Centro abitato”.

10. La data relativa al differimento del servizio relativo alla frazione merceologica “vetro”, presso il Comune di Cairo Montenotte, come pubblicato sul proprio sito internet, non ha impatto sul canone posto a base di gara.

11. Si precisa che la frequenza di lavaggio/anno minima richiesta per i diversi Comuni è di 4 interventi/anno. Il lavaggio riguarda esclusivamente i cassonetti stradali.

12. Si conferma che, all’Allegato A, p.to 1) lettera a) del Disciplinare di gara, per “attività esercitata” si intende l’attività riportata sul Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. competente.

13. Si precisa che eventuali contributi del CONAI spetteranno alla ditta che stipulerà la Convenzione con il Consorzio.

14. Ai fini della formulazione dell’offerta delle ditte concorrenti, si deve tener conto dei servizi minimi richiesti da ogni Comune nelle schede tecniche di cui all’Allegato 1 al Disciplinare di gara.

15. Si comunica che l’orario dell’Ufficio Protocollo del Comune di Cairo Montenotte è il seguente: dal lunedì al sabato dalle ore 7,15 alle ore 13,00.

Testo del bando di gara e disciplinare

TESTO DEL BANDO DI GARA E DISCIPLINARE

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

AVVISO DI RETTIFICA E CORREZIONE ERRORE MATERIALE

FRAZIONE MERCEOLOGICA VETRO – Specificazione

CODICE CIG – Comunicazione

FRAZIONE MERCEOLOGICA VETRO – COMUNE DI COSSERIA – Specificazione

Alcune precisazioni

1. Il servizio di raccolta domiciliare porta a porta prevede per il Comune di Cairo M. circa 8.150 utenze domestiche e per il Comune di Altare ca. 650. Attenzione: i dati precedentemente riportati sono errati, i dati relativi alle utenze di riferimento per la presentazione delle offerte sono quelli indicati nella Tabella 3 – Allegato 3 del Capitolato speciale d’appalto.

2. Allegato 3 – dati dimensionali dei Comuni: per il Comune di Altare sono indicati 2.201 abitanti e 2.714 utenze domestiche, il numero delle utenze domestiche è maggiore in quanto comprende anche le utenze dei non residenti.

3. Il Centro di servizio descritto nel disciplinare di gara all’art.5 comma A) OFFERTA TECNICA, punto C, si riferisce al Centro di raccolta Comunale “isola ecologica”.  Attenzione:  l’indicazione precedentemente riportata è errata, il Centro di servizio descritto nel disciplinare di gara all’art.5 comma A) OFFERTA TECNICA, punto C, è da intendersi riferito all’area di cantiere di cui all’art. 19 del capitolato speciale d’appalto e non all’isola ecologica come erroneamente indicato al punto 3.

4. Quesito relativo all’art. 4, punto 2), comma b) del Bando di gara e disciplinare: i requisiti richiesti per il possesso dell’iscrizione in cat. 1 C, cat. 4 C e cat. 5 C, in caso di ATI, devono essere posseduti da ciascun componente o è sufficiente che appartengano alla mandataria dell’ATI?         RISPOSTA: fermo restando che la mandataria debba essere iscritta per tutte le categorie indicate nel bando di gara e disciplinare, le Associate devono comunque essere iscritte per le attività che dichiarano di andare a svolgere.

5. Quesiti relativi all’art. 4 del disciplinare di gara “Requisiti per la partecipazione alla gara”, al punto d) “Per il conferimento finale dei rifiuti, fatti salvi gli obblighi previsti dalla normativa vigente, una dichiarazione da cui risulti di essere in possesso di lettera d’impegno originale, rilasciata da parte di un soggetto gestore di idoneo impianto di smaltimento finale ubicato nella Provincia di Savona, ad accettare i rifiuti differenziati della raccolta stradale conferiti dalla ditta afferente e prodotti sul territorio dei vari Comuni.“: – le frazioni di rifiuto per cui viene richiesta lettera di impegno sono tutte quelle riportate a pag. 43 del capitolato speciale d’appalto (compreso l’indifferenziato)?         RISPOSTA: la tabella riportata a pag. 43 del Capitolato d’appalto si riferisce alla quantità di R.U. ed assimilati raccolti nei Comuni indicati per l’anno 2012. La lettera d’impegno richiesta si riferisce a tutte le frazioni di rifiuto derivanti dalla raccolta differenziata ad esclusione della frazione indifferenziata. – la destinazione finale può essere recupero e non smaltimento?         RISPOSTA: per destinazione finale si intende impianto di recupero per rifiuti differenziati e impianto di smaltimento per i rifiuti indifferenziati.

6. Chiarimenti in merito al p. 4 “requisiti necessari per la partecipazione alla gara” nel quale sono richiesti: • Categoria 1 classe C: raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati anche per l’attività di spazzamento meccanizzato e dei centri di raccolta; • Categoria 4 classe C: raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi; • Categoria 5 classe C: raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi. Per quanto concerne la Categoria 1 classe C, considerata l’utenza dei comuni inseriti nella gara, (…), nonostante la popolazione da servire sia inferiore alle 50.000 unità previste dalla classe di cui sopra, la richiesta di una classe superiore è comprensibile nell’ottica di un possibile aumento demografico durante il periodo di affidamento del servizio. La richiesta della classe C nelle Categorie 4 e 5, invece, risulta spropositata in relazione all’effettivo bisogno dell’area oggetto dell’appalto, considerato che sarebbe sufficiente la classe F, e non rientra in nessun ottica di aumento delle quantità di rifiuti in prospettiva futura.        RISPOSTA: Come giustamente osservato per la Cat. 1 class C) la scelta compiuta dalla stazione appaltante è volta a garantire una maggior tutela dei Comuni interessati dal servizio in una logica di possibile aumento della popolazione servita. Per quanto concerne la cat. 4 classe C la scelta della stazione appaltante ha tenuto conto della forte presenza di attività industriali e commerciali nei Comuni oggetto del servizio. Al fine di consentire la più ampia partecipazione alla procedura di gara in oggetto si ritiene comunque di ammettere alla procedura di gara i soggetti in possesso dell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali della cat. 4 classe D; per quanto concerne la cat. 5 classe C al fine di consentire la più ampia partecipazione alla procedura di gara si ritiene di accogliere l’osservazione ammettendo alla procedura de quo i soggetti in possesso dell’iscrizione alla’Albo Nazionale Gestori Ambientali la cat. 5 classe F.

7. Disciplinare di Gara – Articolo 4. Requisiti per la partecipazione alla gara punto 2) lettera b): Iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali. Il disciplinare di gara richiede l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori ambientali per le seguenti categorie e classi: -categoria 1 classe C: raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilabili anche per l’attività di spazzamento meccanizzato e dei centri di raccolta; -categoria 4 classe C: raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi; -categoria 5 classe C: raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi. Si richiede se sia un mero errore materiale o se e quali siano specifiche esigenze imposte dall’oggetto dell’appalto che hanno portato: i) alla richiesta di un’iscrizione volta alla gestione di una popolazione inferiore a 100.00 abitanti e superiore o uguale a 50.000 abitanti (cat. 1 classe C), sebbene l’iscrizione alla cat. 1 classe D (inferiore a 50.000 abitanti e superiore o uguale a 20.000 abitanti), quando nel medesimo articolo viene dichiarato che i servizi hanno un riferimento quantitativo ad una popolazione di 20.000 abitanti residenti alla data del 31.12.2012, oltre ad una quota di popolazione fluttuante che certamente non interessa oltre 30.000 unita; ii) alla richiesta di un’iscrizione per le categorie 4 e 5 classe C (quantità annue complessivamente trattate superiori o uguali a 15.000 tonnellate e inferiori a 60.00 tonnellate), in quanto facendo rimando all”Allegato 3 – Dati dimensionali dei comuni’ alla tabella “Quantità di RU ed assimilati raccolti nei vari Comuni nell’ano 2012 espressa in tonnellate” vengano indicate quantità complessivamente prodotte (pneumatici-altro e sovvallo) per circa 850 tonnellate, ampiamente soddisfatte da una classe F di entrambe le categorie.        RISPOSTA: – categoria 1 classe C: la scelta è stata finalizzata per maggior tutela dei committenti ad una logica di possibile aumento della popolazione interessata dal servizio durante il periodo di affidamento; – categoria 4 classe C: la scelta ha tenuto conto della forte presenza di attivita’ industriali e commerciali nei Comuni oggetto del servizio. Tuttavia, dopo opportune considerazioni ed al fine di consentire la più ampia partecipazione alla procedura della gara in oggetto, si ritiene di ammettere alla procedura di gara i soggetti in possesso dell’iscrizione all’Albo Nazionale della cat. 4 classe D; – categoria 5 classe C: al fine di consentire la più ampia partecipazione alla procedura di gara si ritiene di accogliere l’osservazione ammettendo alla procedura de quo i soggetti in possesso dell’iscrizione all’Albo della categoria 5 classe F.

8. Disciplinare di Gara – Articolo 4. Requisiti per la partecipazione alla gara punto 3): documentazione a dimostrazione della propria capacita economica e finanziaria: Si richiede di conoscere quali siano i giustificati motivi (oltre la costituzione o l’inizi dell’attività da meno di tre anni) tali da non permettere la presentazione di referenze bancari o finanziarie richieste e quali siano i documenti considerati idonei dalla Stazione appaltante per la comprova di tali requisiti.        RISPOSTA: La necessità di comprovare la propria capacità economica/finanziaria considerata l’importanza del servizio e la sua forte incidenza sull’utenza, hanno comportato la necessità di richiedere una pregressa capacità finanziaria tale da permettere ai concorrenti aggiudicatari di non trovarsi ad avere un impatto sui propri bilanci, sulla propria capacità di ottenere fidi bancari e di non trovarsi a causa del nuovo ordine in appalto ad avere un impatto su costi di personale, mezzi e acquisizione di liquidità per far fronte alla commessa tali da stravolgerne completamente l’organizzazione. A tal fine è stato ritenuto sufficiente e coerente con tali fini la dimostrazione del possesso di un fatturato medio annuo almeno pari a ciascuna annualità di esecuzione. Al riguardo, si precisa, che il requisito del fatturato è, quindi, essenziale per la piena dimostrazione della capacità aziendale di far fronte ad una nuova commessa di analogo valore al proprio “normale” fatturato annuo. In merito alle due dichiarazioni bancarie, le stesse (previste dalla legge) sono essenziali per dimostrare la capacità di finanziarsi presso gli Istituti bancari. Le due “referenze bancarie” sono in testo libero secondo gli schemi normalmente in uso nella prassi bancaria.

9. Disciplinare di Gara – Articolo 5. Criterio di Aggiudicazione lettera H tabella esplicativa “Disponibilità di Impianti per il recuper0/smaltimento/stoccaggio delle varie categorie di rifiuto derivanti dalla raccolta stradale, nel rispetto del criterio di prossimità” Sono previsti n. 9 punti per la disponibilità di impianto entro il raggio di 5 Km dalla sede Comunale di Cairo Montenotte. Stante il peso del punteggio previsto, che di fatto non è rimontabile neppure con lo sconto c Euro 1.000.000,00 e dal fatto che viene individuato un unico impianto di proprietà privata per l’ottenimento del massimo dei punti, si richiede se vi siano convenzioni tra ente/impianto affinché lo stesso stipuli convenzioni con ogni eventuale interessato alla partecipazione alla gara, senza possibili preclusioni che potrebbero essere giudicate come limitazione della concorrenza.        RISPOSTA: I requisiti di partecipazione all’art. 4 del bando (p. 2 ) l. d) prevedono la lettera di impegno originale rilasciata da parte di soggetto gestore di idoneo impianto ubicato in Provincia di Savona. Il criterio di valutazione di cui alla l. h) è stato definito da questa stazione appaltante in base all’art. 182 bis del D. Lgs. 152/2006: “principi di autosufficienza e prossimità”. Si evidenzia che solo in Provincia di Savona, vi sono almeno 4 impianti.

10. Disciplinare di Gara – Articolo 5. Criterio di Aggiudicazione lettera L tabella esplicativa “Azienda certificata nel sistema di gestione sulla sicurezza e salute sul lavoro secondo gli standard previsti dalla norma internazionale OHSAS 18001:1999 per l’attività del servizio d’appalto ecc.” Si richiede quale sia il punteggio attribuito nel caso in cui si costituisca un ‘A. T. I. in forma verticale laddove partecipi una società specifica per la gestione della sicurezza delle aziende costituenti l’associazione temporanea d’imprese, su tutta l’attività del servizio in appalto, stante che non può in alcun modo essere funzionale al servizio la totalità di ottenimento della ISO 18001, che investe materia importante, ma di importanza generale. Pertanto diviene un scelta organizzativa generale ed associabile all’intero raggruppamento. Inoltre si vorrebbe sapere se la stazione appaltante intenda tener conto di un’importante norma di indirizzo in merito all’attribuzione di punti per la certificazione Qualità, come ad esempio la ISO 18001.        RISPOSTA: Il criterio di aggiudicazione e più in particolare il peso ponderale attribuito allo stesso è stato definito al fine di garantire un elevato standar delle prestazioni erogate dai soggetti partecipanti alla gara, anche in relazione agli aspetti riguardanti la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro a maggior tutela dei Comuni oggetto dell’appalto. In merito al punteggio attribuito si rimanda a quanto previsto nel bando di gara art 5 l. l) “in caso di RTI o consorzi ordinari di concorrenti il certificato deve essere posseduto da tutti gli operatori economici”. La certificazione può, secondo la costante giurisprudenza del Consiglio di Stato, essere oggetto di avvalimento se il contratto prevede effettivamente la reale disponibilità dell’organizzazione in sicurezza delle aziende partecipanti.

All’interno delle cartelle scaricabili sono presenti files nel formato [highlight bg=”#ddff99″ color=”#000000″].kmz[/highlight] che rimandano a visualizzazioni fotografiche del territorio corrispondente. Per utilizzarli è necessario disporre del programma GOOGLE EARTH scaricabile a questo indirizzo: http://www.google.it/intl/it/earth/index.html.

Informazioni

Per informazioni relative al bando di gara e relativi allegati è possibile rivolgersi al Servizio Ambiente, Responsabile Carlo Ferraro – Tel. 019507071 – fax 01950707400 – e-mail: protocollo@comunecairo.it

Per informazioni e/o segnalazioni relative alla fruizione dei files pubblicati su questo portale internet è possibile rivolgersi al Servizio Sviluppo Informatico e Tecnologico, Responsabile Alessandro Ghione – Tel. 01950707307 – fax 01950707455 – e-mail: urp@comunecairo.it