Nell’ambito dei festeggiamenti del Cairo Medievale c’è la possibilità di partecipare ad una escursione guidata alla Rocca dell’Adelasia, il punto di ritrovo è presso l’ingresso principale dell’Adelasia lungo la S.P. 12 Altare-Montenotte alle 15,30 e il rientro previsto per le 18. Il costo dell’escursione è di 3,00 euro da versare al momento della partenza. I partecipanti riceveranno un buono per gustare il pane fritto alla taverna della Pro Loco.
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Per informazioni e prenotazioni: Biblioteca Civica, Piazza della Vittoria 29, biblioteca@comunecairo.it, 01950707310, orario: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 14.30 alle ore 18.00.
La Riserva Naturale Regionale dell’Adelasia si trova in frazione Ferrania estendosi per circa 50 ettari con un fitta copertura boschiva.
E’ un’area protetta di grande interesse, dal dicembre 2009 elevata dalla Regione a Riserva Naturalistica. La leggenda vuole che Adelasia, figlia di Ottone I di Sassonia, per coronare il sogno d’amore, osteggiato dal padre, con Aleramo, decidesse di fuggire con il suo amato, trovando riparo nella grotta naturale da cui il Parco prende nome. Dalla Riserva partono quattro itinerari escursionistici di notevole pregio forestale floristico e paesaggistico, ed è attraversata dall’Alta Via dei Monti liguri che fa tappa al rifugio della Cascina Miera, nella quale è possibile mangiare e pernottare. Meta di esplorazioni speleologiche, ha diverse grotte che presentano fenomeni carsici. L’intera zona è attraversata da numerosi corsi d’acqua ed è ricca di sentieri di varie lunghezze, percorribili a piedi, a cavallo o in mountain bike.
Per maggiori informazioni www.parks.it
Inoltre sul territorio è attiva l’associazione Cinghialtracks che tutti gli anni organizza l’omonimo raduno cicloescursionistico e che si dedica attivamente alla pulizia dei sentieri (rimozione di spazzatura e sterpaglie, ripristino di fondi dissestati, ricondizionamento di vie di comunicazione rurali ormai in disuso) al fine di renderli fruibili sia all’escursionista esperto che al pubblico meno preparato, siano essi a piedi, a cavallo o in mountain bike.
Foto di Filippo Serafini