Alla fine, al termine di una serata comunque entusiasmante, Agnese Valle è giunta seconda, giocandosi la vittoria fino in fondo, alle spalle della cantautrice sarda Daniela Pes alla finalissima del “Premio dei Premi” 2018, il contest che riunisce i vincitori dei concorsi italiani di canzone d’autore e world music intitolati ad artisti scomparsi, svoltosi a Faenza.
L’evento si è tenuto sabato nell’ambito del Mei di Faenza ed ha visto un podio tutto al femminile. Infatti dietro la vincitrice, che rappresentava il Premio Andrea Parodi di Cagliari, a pari merito con Agnese, vincitrice del nostro Premio Mario Panseri alla Canzone d’Autore, si è piazzata Federica Morrone (in lizza il Premio Bianca d’Aponte di Aversa).
La serata è stata una occasione unica per vedere, tutti insieme, i migliori cantautori emergenti del nostro Paese, in quella che è stato definita la “Champions League” dei nuovi cantautori.
Agnese Valle si è esibita con l’accompagnamento al pianoforte di Pino Marino, autore insieme a lei del brano “Come la punta del mio dito”, già vincitore a Cairo ed interpretato anche a Faenza. Inoltre, dovendo per regolamento proporre una cover a scelta di un autore italiano, Agnese ha presentato una versione straordinariamente emozionante di “Un paese di gente bambina” di Mario Panseri, dimostrando la sua classe inimitabile e qualità morali non comuni, laddove, con la scelta di proporre ad una platea così ampia il ricordo di Mario Panseri, attraverso un brano talmente intenso e bellissimo, ha onorato nel modo migliore e forse più inatteso, il “debito” di riconoscenza che la legava all’artista cui è dedicato il premio vinto in estate. Lei, che avrebbe potuto più semplicemente scegliere una cover di Ivan Graziani, peraltro già interpretata in passato, al quale era dedicata, per giunta, l’intera serata.
Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale che ha visto ulteriormente avvalorata la scelta di svoltare col Premio Panseri decisamente verso la qualità delle canzoni e degli autori, attraverso la collaborazione strettissima con la famiglia dell’artista, con scelte condivise nel segno della professionalità di tutti gli attori via via chiamati a partecipare all’evento.
Un appuntamento che è già avviato alla quarta edizione, forte della vicinanza culturale con i premi Tenco e Bindi e dell’esperienza messa a frutto in questo ultimo anno.
Un enorme ringraziamento ad Agnese Valle e Pino Marino per come hanno saputo rappresentare ed onorare il Premio Mario Panseri.


 
Immagini dell’esibizione al MEI di Faenza tratte dal profilo Facebook di Agnese Valle
 
 

 

Sabato 29 settembre si svolgerà a FAENZA (Ravenna) la ventitreesima edizione del MEI – Fatti di Musica Indipendente, la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana, un evento che da quasi 25 anni è punto d’incontro naturale tra le realtà che hanno fatto la storia della musica italiana degli ultimi decenni.
I vincitori dei più importanti concorsi italiani di canzone d’autore e world music, intitolati ad artisti scomparsi, saranno in lizza per il prestigioso “Premio dei Premi”.
Al Teatro Masini si fronteggeranno infatti Salvario in rappresentanza del Premio Bertoli, Lisbona per il Premio Bindi, i Yosh Whale per il Premio Buscaglione, La Quadrilla per il Premio Cesa/Folkest, Luchi per il Premio Ciampi, Federica Morrone per il Premio Bianca d’Aponte, i Mislead per il Premio Augusto Daolio, Giulio Wilson per il Premio Lauzi, gli Helena per il Premio Manente, Daniela Pes per il Premio Andrea Parodi e Agnese Valle per il Premio Mario Panseri.
Ogni artista eseguirà un brano proprio ed una cover di un nome storico della musica italiana, in una sorta di passaggio di testimone dai grandi protagonisti della nostra canzone ai giovani che ne stanno raccogliendo l’eredità.
A decidere il vincitore sarà una nutrita giuria composta da importanti addetti ai lavori italiani e internazionali e da giornalisti aderenti al Forum del giornalismo musicale.
Nella serata si esibiranno anche vari ospiti di prestigio, tra cui Mauro Ermanno Giovanardi (a cui andrà un premio speciale del Mei) e il duo composto da Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo con un omaggio Nick Drake. Ad aprire la serata ci sarà la giovane band “Il generatore di tensione”, presentata dalla fondazione Lucio Dalla.
Il Premio dei Premi è ideato e diretto da Enrico Deregibus e Giordano Sangiorgi e vede come media-partner JamTV che realizzerà vari servizi sull’evento e Radio Popolare, che trasmetterà la serata.
Fra i partner dell’evento ci sarà l’Officina della Musica e delle Parole di Milano, che, grazie ai responsabili Alberto Salerno e Tino Silvestri, offrirà al vincitore una borsa di studio del valore di euro 1500. Oltre a questo, il vincitore avrà diritto ad un pacchetto promozionale del circuito del Mei e a vari altri bonus che sono in via di definizione.
Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione cairese per la presenza di Agnese Valle, recente vincitrice del Premio Panseri 2018, a testimonianza del valore qualitativo e del riconoscimento a livello nazionale che il Premio ha riscontrato quest’anno, quando a contendersi la vittoria, il 21 luglio scorso, sono stati artisti di indubbio talento e di comprovata capacità tecnica, come mai era accaduto in passato.
La vicinanza, anche “culturale”, con i Premi Tenco e Bindi, l’interazione della direzione artistica, in primo luogo dell’instancabile giornalista di Repubblica Lucia Marchiò,con l’organizzazione del MEI e l’indubbio rilievo che l’evento cairese ha ottenuto quest’anno, hanno portato il concorso dedicato al grande Mario Panseri ad una ribalta nazionale di primo piano, meritata e di buon auspicio per un futuro che si prospetta ulteriormente interessante e ricco di protagonisti di prim’ordine.
In bocca al lupo ad Agnese Valle che rappresenterà idealmente tutti noi, con la sua classe cristallina, giocandosela senza paura per la vittoria delle vittorie.
Daje Agnese!