La XIVa Stagione Teatrale al Teatro Città di Cairo Montenotte inizierà domenica 27 alle ore 21.00 con “Othello, l’ H è muta” portato in scena dagli Oblivion, un gruppo di cinque attori (Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli) a cui si devono esilaranti rivisitazioni dei classici, sulla stile del Quartetto Cetra. Dopo “I promessi sposi in dieci minuti” e “La Divina Commedia in sei minuti” gli Oblivion dedicano un intero spettacolo alla storia di Otello, tra Shakespeare, Verdi e Wagner. In novanta minuti il quintetto gioca a tutto campo con arie d’opera, canzoni pop, citazioni irriverenti e gag esilaranti. Le vicende di Otello, Desdemona, Cassio e Iago vengono rivisitate passando per Elio e le Storie Tese, Gianna Nannini, Lucio Battisti, Rettore, i classici Disney, l’Ave Maria (quella di Schubert ma non solo…), Little Tony, Pupo e molti altri. Nello stesso modo anche le arie di Verdi vengono riviste e mixate con il coro della Champions League, con Freddy Mercury, con l’Hully Gully, mentre i testi di Shakespeare vengono riscritti in stile Ligabue, Vasco Rossi, Dario Fo.
“Othello, la H è muta” diventa uno spasso nel quale la parodia, genere teatrale del quale gli Oblivion sono maestri, non riguarda solo le vicende, ma si estende alle note di Verdi e alle parole di Boito e Shakespeare. Un esperimento ardito che i cinque artisti affrontano con totale naturalezza.
Per questo spettacolo sono ancora disponibili circa trenta biglietti: prenotazioni presso il Palazzo di Città di Cairo Montenotte (tutti i giorni feriali dalle 9.00 alle 11.45 e sabato anche dalle 15 alle 17.45, oppure telefonando al n. 333 4978510).