“Per un attimo vidi una pistola a terra, pensai di raccoglierla. Ma non lo feci.
Capii che io non ero come il mio assassino. Da allora sono diventata donna libera e di pace”.
Sono le parole di Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz e oggi senatrice a vita, che spiegano il superamento della barbarie nazista.
Mercoledì 27 gennaio 2022 è stata celebrata la Giornata della Memoria, giorno in cui siamo chiamati tutti a promuovere i valori della libertà e del rispetto, a ripudiare ogni forma di dittatura, di prevaricazione.
La celebrazione si è svolta in modo sobrio e nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid, alla presenza del Sindaco di Cairo Montenotte con il gonfalone della Città, della delegata ANED di Savona e Imperia, della bandiera dell’ANPI con un rappresentante, di un rappresentante della Scuola di Polizia Penitenziaria “Andrea Schivo”, di un rappresentante del gruppo di minoranza e di una delegazione di studenti dell’Istituto Patetta.
Il delicato momento pandemico non ha consentito di fare di più, anche alla luce di quanto indicato in merito da una nota della Prefettura di Savona.
Presso la Scuola di Polizia Penitenziaria è stata deposta una corona di fiori in onore di Andrea Schivo, agente di custodia che pagò con la vita l’avere aiutato detenuti ebrei durante l’occupazione tedesca.
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In Piazza della Vittoria è stata scoperta una pietra commemorativa in memoria di tutti i cairesi caduti nella guerra di Resistenza, morti nei campi di internamento, perseguitati, condannati e deportati a causa dei loro ideali di libertà e democrazia.
Guarda il video dell’intervento del Sindaco della Città di Cairo Montenotte Paolo Lambertini
