Nella settimana dal 19 al 26 gennaio i comuni italiani che hanno aderito al “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” promuovono una settimana di sensibilizzazione pubblica a sostegno della proposta di legge contro il gioco d’azzardo. L’amministrazione comunale cairese partecipa alla mobilitazione nazionale e allestirà un gazebo durante il mercato di giovedì 23 gennaio, con i Consiglieri Comunali che cureranno la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare.

“AZZARDO BASTARDO” …con questo slogan forte anche l’Amministrazione Comunale di Cairo scende in piazza per la raccolta firme contro il gioco d’azzardo. Appuntamento giovedi 23 gennaio durante il mercato settimanale per unirsi alle altre 1000 piazze Italiane contro il gioco d’azzardo…
Leggi il comunicato stampa dell’Amministrazione

Cairo_no_azzardo

Mille piazze contro l’azzardo: #noslot. Scendi in piazza e firma anche tu!

Manifesto_legalita

Nella seduta di sabato 26 ottobre 2013 il Consiglio Comunale ha deliberato all’unanimità l’adesione dell’Amministrazione al Manifesto dei Sindaci per la legalita’ contro il gioco d’azzardo.
Il progetto, promosso dalla “Scuola delle Buone Pratiche – Amministratori locali per la Sostenibilità”, intende contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo, considerandolo un disvalore per la società.

Un passo tratto dalla relazione con cui il Sindaco Briano ha introdotto l’argomento in Aula:
Nel merito del fenomeno del gioco d’azzardo, occorre evidenziare che i dati forniti dell’Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato, che regola e controlla l’intero comparto dei giochi, sono davvero allarmanti, confermando la grande espansione del gioco d’azzardo in tutte le Regioni d’Italia: 100 miliardi di fatturato, 4% del PIL nazionale, 8 miliardi di tasse, 12% della spesa delle famiglie italiane. 15% del mercato europeo del gioco d’azzardo. 4,4% del mercato mondiale, 400.000 slot-machine e 6.181 locali e agenzie autorizzate.
Abbiamo, ormai tutti preso coscienza della pericolosità del gioco patologico, che mette a serio rischio la serenità e la sicurezza del singolo e delle loro stesse famiglie e della stessa Comunità, stravolgendo i valori fondati sul lavoro e sui sacrifici con la fortuna e l’azzardo: sono 15 milioni i giocatori abituali, 3 milioni a rischi patologico, circa 800.000 i giocatori già patologici e 5/6 sono i miliardi necessari per curare coloro che sono appunto divenuti dipendenti del gioco.
E’ certamente un fenomeno strettamente connesso al momento storico che attraversiamo, che, paradossalmente, genera anche situazioni di questa portata, colpendo chi, più fragile, a fronte della crisi e dei disagi economici, ricorre al gioco per la risoluzione dei propri problemi.
Questo Consiglio Comunale si è dimostrato sensibile a questo problema, già in sede di approvazione del regolamento comunale per la disciplina delle sale giochi, e non dubito che condivida i contenuti del Manifesto dei Sindaci per la legalità contro i giochi d’azzardo, pronunciando l’adesione del nostro Comune ed assumendo azioni utili di contrasto e di contenimento di tale fenomeno, che condiziona psicologicamente l’individuo, distrugge le relazioni familiari, compromette lo sviluppo dei nostri giovani e favorisce l’organizzazione della microcriminalità.
Il gioco d’azzardo lecito è materia statale ed i Sindaci nel Manifesto sostengono di contro:
• una nuova legge nazionale fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso, con adeguata informazione e un’attività di prevenzione e cura;
• leggi regionali in cui siano esplicitati i compiti e gli impegni delle Regioni per la cura dei giocatori patologici, per la prevenzione dai rischi del gioco d’azzardo e per il sostegno alle azioni degli Enti Locali;
• potere di ordinanza dei Sindaci per definire orari di apertura delle sale gioco con titolarità ad esprimere parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi di azzardo.

cosa_giusta

La “Scuola delle Buone Pratiche – Amministratori locali per la Sostenibilità” si svolge nell’ambito di “Fa’ la cosa giusta!”, una grande fiera nazionale dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, manifestazione che nel corso dei dieci anni di vita si è imposta sul territorio nazionale come punto di riferimento per tutte le tematiche relative alla responsabilità sociale e ambientale. L’edizione 2013 ha registrato 72.000 visitatori, più di 720 stand espositivi, 3.300 studenti coinvolti. 

Promotori della “Scuola delle Buone Pratiche” sono la Lega delle Autonomie Locali, una Associazione di comuni, province e regioni, attiva su tutto il territorio nazionale che è stata costituita nei primi anni del Novecento e da sempre è impegnata per la crescita democratica e civile del Paese attraverso un processo di rinnovamento istituzionale fondato sulla valorizzazione delle amministrazioni locali e regionali, e da Terre di Mezzo, un piccolo universo partito come giornale di strada, fondato nel 1994, a cui poi si sono aggiunte altre iniziative editoriali, di volontariato e di organizzazione eventi come la fiera del consumo critico Fa’ la cosa giusta!

Lega_autonomie

Sul sito della Lega delle Autonimie Locali è disponibile un dossier con gli atti del seminario organizzato a Roma il 25 giugno 2013 intitolato: “La diffusione del gioco d’azzardo nei territori urbani: riflessi sulle competenze amministrative degli enti locali”, e altri documenti relativi alla normativa attuale e all’attività parlamentare tra cui una analisi approfondita della proposta di legge di iniziativa popolare.

Anche a Cairo Montenotte è partita la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare:

presso
Servizi Demografici
Dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13
Corso Italia, 45 – piano terra