In questo momento di emergenza sanitaria e di grandi sofferenze, l’Amministrazione Comunale,  l’Anpi e l’Aned hanno deciso di svolgere in modo simbolico la celebrazione del “Giorno della Memoria”.
Per dare modo a tutta la Comunità cairese di partecipare, dalle ore 10:00 di mercoledì 27 gennaio 2021 saranno visualizzabili sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook del Comune di Cairo Montenotte, gli interventi video del Sindaco Paolo Lambertini e della professoressa Maria Bolla, Presidente dell’Aned Savona.
Gli alunni della Scuola dell’infanzia Statale e dell’Istituto Comprensivo di Cairo Montenotte, gli studenti dell’I.I.S. “Patetta” di Cairo Montenotte e del Liceo “Calasanzio” di Carcare parteciperanno con video dedicati.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto.
L’Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000, con la quale ricorda le vittime dell’Olocausto, delle leggi razziali e coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e politici italiani nella Germania nazista.
Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:
« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere. »