In occasione delle giornate Fai d’autunno si terrà una giornata dedicata alla scoperta e alla valorizzazione del “Ferrania museo diffuso” e al mondo che ruota intorno alla pellicola. L’appuntamento è per sabato 25 ottobre ed è organizzato congiuntamente dal Comune di Cairo Montenotte, dalla delegazione Fai di Savona e della delegazione Fai Giovani di Savona, dal Circolo fotografico Saonensis, dal Ferrania Film Museum e dall’Abf attività borgate ferraniesi.

Il programma della giornata prevede alle ore 11, davanti all’ex portineria dello stabilimento in viale della Libertà, la partenza per la visita al Museo diffuso di Ferrania; alle 13 il pranzo presso la Casa del Fattore curato dall’associazione Abf; alle 15 le visite al Ferrania Film Museum di via Luigi Baccino e alle 17 l’inaugurazione della mostra fotografica “Appartenenze e nuovi percorsi. Luoghi, comunità, sguardi” presso la biblioteca civica “F.C. Rossi” a cura del circolo fotografico Saonensis.

Il Circolo Fotografico Saonensis DLF, associazione culturale riconosciuta a livello nazionale, si apre dunque alla Valbormida, un territorio fondante per la fotografia e per il suo sviluppo tecnologico.

«Dopo aver da poco celebrato il 70° anniversario dalla fondazione, abbiamo infatti coltivato il sogno di poter esporre i nostri scatti presso un museo unico nel suo genere e a noi così culturalmente vicino: il Ferrania Film Museum – spiega Lorena Zunino, Presidente del Circolo Fotografico Saonensis DLF -.

Un sogno divenuto realtà grazie alla collaborazione avviata con il Comune di Cairo Montenotte, che ha accolto con entusiasmo la proposta di una mostra fotografica frutto del nostro sguardo attento sul territorio. Il titolo della collettiva, “Appartenenze e nuovi percorsi. Luoghi, comunità, sguardi”, riassume il nostro intento di affermare quanto, solo valorizzando e rispettando la tradizione, si possa guardare al futuro, con la sicurezza di avere basi solide su cui sviluppare le proprie idee e i propri sogni». «E questo aspetto lo si respira quotidianamente in queste valli – prosegue Zunino -, dove è tangibile il senso di appartenenza ai propri luoghi di origine e alla comunità in cui si vive e dove si incontrano sguardi aperti e sinceri, pronti all’accoglienza e ad aiutare il prossimo. I nostri scatti, che vedrete esposti, riflettono questo concetto. Abbiamo esplorato temi sociali, economici, ambientali, artistici e religiosi, cercando di valorizzare l’immenso tesoro che il nostro territorio nasconde.

Con questo progetto abbiamo avuto il piacere di riscontrare una grande collaborazione da parte delle persone incontrate, rafforzando, con la nostra sete di immagini, il legame con le nostre radici storico-culturali, ma soprattutto evidenziando quanto sia importante sentirsi parte attiva di una comunità».

La mostra resterà in allestimento fino al 15 novembre negli orari di apertura della biblioteca civica.